Marco Marcoaldi
Era una giornata come tante altre per l’autista di autobus, Jeannie Mitchell. Ma ad un certo punto ha visto due bambini camminare da soli per strada.
La bambina aveva circa 5 anni ed era accompagnata dal fratello di 6. Si tenevano per mano e sembravano essersi persi. Jeannie, anche lei mamma, ha capito subito che qualcosa non andava.
Ha fermato l’autobus e si è rivolta a loro. La bambina guardava in tutte le direzioni: si erano chiaramente persi e non avevano idea di come ritornare a casa.
Jeannie ha spento il motore ed è scesa dall’autobus per andare a parlare con loro. Voleva rassicurarli, facendo capire ai due bambini che non avevano nulla da temere.
Conoscendo i pericoli della strada, Jeannie ha deciso di farli salire sull’autobus per metterli al sicuro.
Ha contattato la polizia per cercare di rintracciare la famiglia dei bambini e riportarli a casa.
Quando la polizia è arrivata sulla scena, ha scoperto che i due bambini erano fuggiti dalla supervisione della babysitter. Volevano andare da un parente, ma strada facendo, si erano persi.
Infine hanno contattato la madre dei bambini che si è sentita molto sollevata di saperli al sicuro e in buone mani.
Jeannie sa esattamente come ci si sente in situazioni simili. Infatti una volta il figlio di cinque anni è scomparso per 12 ore, prima che uno sconosciuto lo trovasse e chiamasse la polizia. Per lei ogni secondo è sembrato un’eternità.
Per fortuna questa storia è finita bene! Jeannie merita un applauso per il suo gesto – se non fosse stato per lei, non osiamo neanche immaginare che cosa sarebbe successo!
via Incredibile
